ConsigliaMI e Scuole
Da cinque anni il progetto ConsigliaMI, dopo l’esperienza di “Ragazzi in zona”, è entrato nelle scuole accompagnato dai facilitatori, psicologi, psicoterapeuti, educatori e sociologi che formano l’Equipe di progetto di Spaziopensiero Onlus.
Nel corso di questi cinque anni il numero delle scuole che hanno aderito si è mantenuto su una media intorno a 65 scuole tra primarie e secondarie di primo grado. Il numero dei ragazzi annualmente coinvolti e di circa 7000. I quasi 300 consiglieri infatti coinvolgono i loro compagni nelle scuole, attraverso le singole classi o tramite i parlamentini scolastici (in particolare nella secondaria). Questa attività è possibile grazie al lavoro costante e alla disponibilità delle/degli oltre 100 insegnanti che supportano il progetto, lavorando nelle classi, partecipando ai Tavoli di Coordinamento Municipale insieme ai professionisti di Spaziopensiero e ai referenti politici e tecnici dei Municipi (Presidenti di Municipio, Assessori, Consiglieri, Direttori e Funzionari), partecipando alle diverse iniziative cittadine che abbiamo realizzato insieme a tutti i CdMRR.
Oggi è arrivata una lettera da parte di una insegnante che vogliamo pubblicare in questo sito.
Grazie per il vostro lavoro!
L’Equipe ConsigliaMI di Spaziopensiero Onlus
Carissimo Presidente Arrigoni e carissima
Dottoressa Rampani,
vi ringrazio per il vostro impegno.
È stato molto importante per noi docenti stare accanto ai ragazzi e sostenerli in questo drammatico momento.
Il progetto ConsigliaMI è stato molto utile per aiutarli a riflettere su questa situazione nuova legata alla pandemia del corona virus.
Condividere la loro esperienza con i compagni e i ragazzi delle altre scuole durante il lock down, attraverso racconti, disegni e foto, ha permesso a tutti di parlare delle loro emozioni, di vincere la paura e di proporre soluzioni diverse.
Dare continuità al progetto, anche durante la chiusura della scuola, è stato molto importante perché ha permesso loro di continuare a partecipare in modo attivo con responsabilità e senso civico.
Essere ascoltati durante le sedute dai soggetti che sono responsabili a livello istituzionale è stata un’ esperienza significativa.
In un momento di grande incertezza sulle modalità di riapertura delle scuole, ascoltare il loro punto di vista è stato estremamente utile per focalizzare la nostra attenzione sui loro bisogni e per cercare di garantire a tutti il diritto allo studio.
I consiglieri e i loro compagni si sono sentiti veramente parte attiva della comunità scolastica.
Alessandro ha parlato di questa esperienza con i nonni e gli zii argentini.
La mamma mi ha riferito che la diretta della seduta consiliare è stata seguita dall’ Argentina.
Nel ringraziarvi colgo l’ occasione per rivolgervi i più cordiali saluti.
Marina Lauricella
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