Nuova fase e futuro: la partecipazione dei bambini e dei ragazzi

Tra aprile e maggio abbiamo convocato i Consigli dei Ragazzi e delle Ragazze e tenuti i relativi incontri. In alcuni casi, per motivi di gestione delle riunioni, abbiamo suddiviso il Consiglio in due gruppi con incontri separati: il gruppo dei bambini della primaria e quello dei ragazzi della secondaria di primo grado. Questa modalità di lavoro per gruppi separati in base all’età ci ha riportati ad una proposta progettuale di qualche anno fà che, secondo noi, poteva essere molto utile al fine di mettere in evidenza con maggiore efficacia le istanze diverse dei bambini e dei ragazzi. Una proposta che considerava poi la possibilità di incontri congiunti in alcuni momenti dell’anno.

Questo periodo di pandemia, dunque, offre un’opportunità difficilmente realizzabile in tempi normali. Così come rende possibile con maggiore facilità, gli incontri pomeridiani dei consiglieri, che in tempi normali sarebbero difficili o impossibili a causa delle diverse attività in cui i ragazzi sono impegnati e della difficoltà di spostamento per raggiungere i luoghi degli incontri in autonomia.

Dopo aver chiesto ai ragazzi di inviarci le lettere da pubblicare sul sito e sulla pagina FB, per raccontare come stanno vivendo questo lungo periodo di quarantena, da qualche settimana ci siamo concentrati su un’altro aspetto che riteniamo importante; raccogliere cioè i contributi dei bambini e dei ragazzi in relazione a due tematiche in particolare: la scuola e il tempo libero.

Sono tematiche che rimandano a due importanti diritti sanciti dagli articoli 28, 29 e 31 della Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, particolarmente toccati in questo periodo di emergenza sanitaria. Su questi due temi i ragazzi si stanno confrontando all’interno dei Consigli. I contributi saranno utilizzati per la produzione di un documento da inviare all’Amministrazione Comunale.

Riteniamo fondamentale che anche e soprattutto i bambini e i ragazzi, insieme agli insegnanti, debbano poter presentare le loro proposte sul mondo della scuola e del tempo libero in un periodo di grandi cambiamenti come questo che stiamo attraversando. Cambiamenti che hanno investito finora senza possibilità di appello i bambini e i ragazzi. A partire da settembre i ragazzi si troveranno a fare i conti con una scuola ancora diversa, che dovrà essere ripensata in funzione dell’emergenza sanitaria. Se la scuola sarà in grado di coinvolgere tutti, sarà l’occasione per un salto di qualità che tutti speriamo. Il cambiamento non potrà essere limitato ai necessari accorgimenti di distanziamento e sanificazione, o alla ricerca di nuovi spazi in cui fare lezione. Dovrà investire un modo diverso di fare scuola a partire da una diversa concezione della didattica in cui la partecipazione dei bambini e dei ragazzi sia fondamentale.

Perciò è importante l’audizione dei Consiglieri dei 9 Consigli di Municipio dei Ragazzi e delle Ragazze in Commissione Educazione, Istruzione, Università e Ricerca, che si terrà oggi alle 16 e che potrà essere seguita su YouTube (https://youtu.be/QXS0MgTk9xw).

Anche da questo incontro potranno aversi utili elementi per ricostruire la Scuola non solo dal punto di vista della sicurezza sanitaria ma anche dal punto di vista delle relazioni tra tutti coloro i quali sono direttamente coinvolti a partire dai bambini e dai ragazzi.

Maurizio Murino

 

 

 

 

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